progettazione arredi ufficio
Pubblicato il 15 Novembre 2019

Ergonomia in ufficio: aumenta il benessere e la produttività

Un ufficio ergonomico è un ambiente progettato per garantire alle persone che lavorano sicurezza, comfort psico-fisico e usabilità degli spazi e degli strumenti. Organizzare lo spazio di lavoro in modo ergonomico può dimostrarsi uno dei migliori modi per aumentare la produttività dei collaboratori: dei dipendenti sani e motivati svolgeranno le loro mansioni con entusiasmo e in modo efficiente.

Oltre all’arredo ufficio, l’ergonomia comprende anche l’assorbimento acustico, la trasferibilità dei rivestimenti, l’utilizzo di colori corretti, la libertà dei movimenti, la disposizione e il comfort degli ambienti. Un insieme di elementi che puntano a creare spazi adatti alle diverse esigenze aziendali, valorizzare i dipendenti e migliorare il loro benessere.

Ma è davvero così complicato creare un ufficio ergonomico? In realtà è più facile di quanto sembri: ormai sono davvero numerose le soluzioni disponibili per rendere gli ambienti lavorativi più ergonomici.

Ecco a voi alcuni elementi indispensabili per un ufficio ergonomico.

La seduta ergonomica

Partiamo dalla componente fondamentale per una postazione di lavoro in ufficio: la sedia.

Trascorrendo la maggior parte della giornata seduti, diventa importante la scelta della sedia ergonomica che più si adatta all’ambiente lavorativo.

La sedia, se progettata e costruita secondo i parametri dell’ergonomia, stabiliti dall’Unione europea attraverso le normative EN 1335 1-2-3, non solo fa sentire più comodi, confortevoli e sereni ma aiuta a mantenere una postura corretta, scongiurando dolori muscolari o scheletrici.

Reclinabile, regolabile e comoda: queste sono le tre principali caratteristiche che distinguono una sedia ergonomica. Ma oltre a conoscere le caratteristiche distintive, quando si deve acquistare una nuova seduta occorre valutare:

Il meccanismo: cioè il dispositivo che permette i movimenti e determina il comfort e le “prestazioni” della sedia. Un meccanismo professionale ha un pesano non inferiore a 8/10Kg;

La sicurezza: oltre alle certificazioni alla norma EN 1335, alcuni accorgimenti migliorano la sicurezza della seduta, come ad esempio le ruote morbide o dure, tessuti ignifughi o sistemi autofrenanti.

Gli optional: tutti quegli elementi che rendono una sedia sempre più ergonomica, vale a dire i braccioli, l’imbottitura e il supporto lombare.

La scrivania ergonomica

La seconda componente, per un ufficio ergonomico, che esaminiamo è la scrivania.

Una scrivania ergonomica ha dimensioni precise che variano a seconda della tipologia del lavoro svolto ma soprattutto devono essere proporzionate all’altezza della persona. Esistono calcolatori automatici per trovare l’esatta altezza della scrivania ergonomica, ma in generale la misura ottimale è di circa 74 cm.

Oltre all’altezza una scrivania deve avere:

• Una superficie poco riflettente;

Dimensioni sufficienti non solo per ospitare il computer ma anche portadocumenti e tutto il materiale accessorio per svolgere la propria mansione;

Stabilità per evitare vibrazioni durante l’utilizzo.

La disposizione degli arredi

Organizzare la postazione in modo ergonomico non è l’unico aspetto da tenere in considerazione, anche la disposizione dell’ufficio è un elemento che non deve essere trascurato.

Ogni spazio di lavoro deve esser modulato per rispondere alle esigenze ergonomiche: un ufficio di piccole dimensioni dovrebbe avere un’area riunioni con tavolo alto in modo da effettuare colloqui in piedi. Un ufficio open space invece potrà avere aree relax, cucina, sala riunioni o piccoli corner in grado di garantire privacy. La giusta disposizione permette anche di ottimizzare gli spazi e consentire brevi pause dall’attività lavorativa. Oggi gli esperti consigliano di trascorrere seduti la metà giornata lavorativa seduti e di passare gran parte del restante tempo in piedi e in frequente movimento, cambiando la postura, evitando problemi a gambe e schiena.

È quindi importante adottare soluzioni ergonomiche nel proprio ufficio. I vantaggi che questi elementi apportano sono evidenti: si mantiene la corretta postura durante le attività lavorative evitando dolori muscolari, si incentiva il movimento durante le pause, la collaborazione e lo scambio di informazioni tra dipendenti e soprattutto si affronta la giornata in modo rilassato aumentando il benessere aziendale.