
Sedie per ufficio, quali scegliere?
Il settore delle sedie per ufficio è più vario di quanto ci si possa immaginare: con il termine generico “sedie per ufficio”, infatti, ci si può riferire a poltrone direzionali, sedute per sale d’attesa, sedie operative e così via. E si pensa che una sedia per l’ufficio valga l’altra, e che le caratteristiche che tali tipologie di sedute debbano avere siano solo funzionalità ed ergonomia, si rischia di cadere in un grosso errore: esattamente come le sedie e le poltrone che scegliamo per arredare la nostra casa, anche le sedute per ufficio devono avere una valenza estetica e devono essere quindi in grado di appagare anche la vista.
Non è un caso che il mercato proponga sedie e poltrone operative e direzionali di diverse fogge e colori e realizzate con materiali diversi, per andare ad identificare uno stile preciso.
Ovviamente la comodità e la funzionalità, quando si parla di sedute per l’ufficio, devono essere le caratteristiche principali e immancabili, ma non sono le uniche. Si potrebbe quindi dire che la perfetta sedia per l’ufficio deve essere caratterizzata dal giusto mix tra design e comfort, un mix in cui queste due variabili possono ricorrere in percentuali diverse a seconda dei casi specifici.
Le sedute operative di un ufficio non aperto al pubblico, e in cui non si è soliti ricevere avventori esterni o potenziali clienti, ma in cui gli impiegati passano gran parte del loro tempo davanti allo schermo del pc e seduti alla scrivania, dovranno essere prima di tutto molto comode e dotate di tutti quegli accorgimenti (altezza regolabile, schienale ergonomico, braccioli…) che consentono di lavorare nel modo più comodo possibile, per cercare di limitare o evitare i danni alla colonna vertebrale e al collo che una posizione di questo tipo. Ovviamente anche l’attenzione all’estetica non potrà che giovare all’ambiente lavorativo: un arredo curato e bello da vedere contribuisce a creare un ufficio in cui si vada a lavorare con piacere.
Nel caso di uffici aperti al pubblico, e in particolare di uffici direzionali, in cui anche l’arredo deve contribuire a dare una buona impressione a chi vi entra da esterno, l’aspetto dello stile e del design dovrà essere curato con maggior cura, pur senza sottovalutare il fattore comfort. In questi casi ci si potrà sbizzarrire maggiormente anche nella scelta dei materiali, dei colori e dei modelli delle sedute, per dare vita ad un arredo dal forte impatto visivo.
Negli uffici non ci sono solo sedute operative e direzionali, ma anche sedie e poltrone per l’attesa. In questo caso, la scelta deve cadere su sedute comode, che non facciano rimpiangere troppo a chi le usa il tempo d’attesa prima di essere ricevuti, e accoglienti anche dal punto di vista estetico. È nella sala d’attesa che avviene il primo incontro fra azienda e potenziale cliente o collaboratore, ed è meglio cercare di accogliere l’avventore nel modo più consono, lasciando una buona impressione!
Si fa presto a dire sedie per ufficio: quando si sceglie una seduta di questo tipo, infatti, bisogna pensare a diversi fattori, cercando di bilanciare sempre comfort e stile!